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CENTRO STUDI GALILEO

ASSOCIAZIONE TECNICI ITALIANI DEL FREDDO

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E-mail: conference@centrogalileo.it

 

Sotto il Patrocinio del Ministero dell'Ambiente
 

 
XVI CONVEGNO EUROPEO
SULLE ULTIME TECNOLOGIE
 
LA RIVOLUZIONE DEI REFRIGERANTI: RIDUZIONE DEL 79%
LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE NEL FREDDO E NEL CONDIZIONAMENTO
 
20 marzo 2014   ore  14,00 - 18,30
 

Mostra Convegno Expocomfort: Sala Martini, Centro Congressi Stella Polare

 
  • REVISIONE DELLA REGOLAMENTAZIONE EUROPEA 842/06 - ELIMINAZIONE DEGLI HFC, IL FUTURO DEI REFRIGERANTI E LO SVILUPPO DI NUOVI COMPONENTI E NUOVI IMPIANTI
 
  • PROSPETTIVE DI QUALIFICAZIONE SUGLI HFC E SUI REFRIGERANTI NATURALI A LIVELLO EUROPEO E ITALIANO DEI TECNICI DEL FREDDO - PATENTINO EUOPEO E ITALIANO FRIGORISTI - CERTIFICAZIONE TECNICI E AZIENDE
 
Traduzione simultanea Italiano - Inglese
 

Programma:

La nuova legge europae per la riduzione del 79%: la revisione della regolamentazione europea 842/06

Eliminazione e riduzione dei refrigeranti fluorurati HFC nella applicazioni di refrigerazione e condizionamento

Nuovi fluidi refrigeranti (ammoniaca, idrocarburi, CO2, HFO)

Il futuro dei gas refrigeranti naturali e a basso impatto ambientale

Lo sviluppo di nuovi componenti e nuovi impianti in relazione ai problemi energetici e ambientali

Energie rinnovabili nella refrigerazione e nel condizionamento.

Decreto Italiano e Europeo sui refrigeranti HFC (R134a-R410a-R407c..)

Certificazione, Patentino Italiano e Europeo Frigoristi sugli HFC e in futuro sui refrigeranti naturali

Ispezioni ambientali DPR43/2012 e energetiche negli impianti di condizionamento e pompe di calore DPR74/2013

Controllo delle Perdite - Registro d’impianto - refrigerante solo a personale qualificato

 

Dibattito
Tavola Rotonda con le aziende e gli enti certificatori

 
Presidenti:

Prof. Alberto Cavallini - Università di Padova
Prof. Ennio Macchi - Politecnico di Milano
Jim Curlin - United Nations Environment Programme UNEP
Cornelius Rhein - Commissione Europea
Didier Coulomb - Istituto Internazionale del Freddo IIF
Prof. Marco Masoero - Politecnico di Torino
Marco Buoni - Vice Presidente AREA, Segretario ATF
Riccardo Savigliano - United Nations Industrial Development Org. UNIDO
Andrea Voigt - President European Partnership for Energy and the Environment EPEE
Kelvin Kelly - Business Edge
Aylin Gel - Associazione turca - ESSIAD
Gerald Cavalier - TECNEA Italia
 
Relatori:

Hilde Dhont - Daikin Europe N.V.
Ennio Campagna - Rivoira
Gianluca Indovino - Hudson Technologies Europe
Giacomo Pisano - Dorin
Jan Boone - Mayekawa
Jozef Sedliak - Embraco
Francesca Feltri - Bureau Veritas
 
INGRESSO LIBERO PER TUTTI I COLLEGATI CSG E ATF
 
Per informazioni tel. 0142/452403 Sig.ra Chiara
Email conference@centrogalileo.it
 

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invito/ulteriori dettagli sul XVI Convegno Europeo gratuito

presso Mostra Convegno Expocomfort

 
RISULTATI E CONCLUSIONI

La rivoluzione dei refrigeranti: i refrigeranti fluorurati verranno diminuiti del 79% . L’industria ritiene che potrebbe essere un’opportunità, ma i tecnici e gli operatori ancora non sono pronti all’utilizzo dei refrigeranti alternativi 

Riusciranno le industrie italiane ed europee ad adeguare velocemente i loro prodotti?

“Siamo qui riuniti al periodico appuntamento sulle ultime tecnologie del freddo e del condizionamento e sullo stato dei refrigeranti, ma questa volta siamo a decretare la fine dei refrigeranti di 3a generazione con l’inizio della fase dei refrigeranti di 4a generazione che non contribuiscono al riscaldamento del pianeta” Inizia così il 16° Convegno Europeo con le parole del prof. Alberto Cavallini.
Questi refrigeranti sono però solo in parte una novità per il nostro settore, infatti già in passato erano stati eliminati in quanto con caratteristiche meno idonee per maneggevolezza e facilità d’uso.
Il prof. Cavallini dell’Università di Padova, il maggior esperto mondiale del settore,  continua la parte introduttiva del convegno con una provocazione: il 97% degli scienziati a livello mondiale pensa che l’aumento delle temperature, oggettivamente rilevate dagli osservatori di tutto il mondo, sia dovuto all’attività antropica (cioè dell’uomo) mentre solamente il 3% non pensa che sia dovuto ad attività dell’uomo ma prima di tutto a cause cicliche che hanno come prima causa l’aumento dell’attività solare.
Il professore si schiera provocatoriamente con il 3% mettendo anche sul piatto il fatto che negli ultimi secoli e millenni l’aumento della CO2 segue e non precede un surriscaldamento terrestre.

Infatti gli oceani contengono sessanta volte più anidride carbonica di quanta ce ne sia nell'aria. Con la crescita della temperatura sul pianeta essa viene liberata in quantità maggiore.

Poiché solamente l’Europa emana leggi che regolamentano l’operato delle sue imprese mentre il resto del mondo continua ad inquinare come non mai successo prima (Cina, India, Brasile e anche gli Stati Uniti con i nuovi ritrovamenti di combustibili fossili), l’Europa non mette così in una situazione di svantaggio la Sua industria?
Perché deve essere l’industria della Refrigerazione e Condizionamento, che già fece molto per combattere l’ozono, a dover pagare per questi cambiamenti, non del tutto certi, del nostro clima.
A queste provocazioni ovviamente hanno risposto le massime autorità mondiali legate al mercato degli impianti di refrigerazione e condizionamento, esponenti delle Nazioni Unite UNEP e UNIDO, della Commissione Europea, delle associazioni mondiali della refrigerazione (IIR), delle associazioni europee dei Tecnici e delle Industrie oltre che delle maggiori aziende del settore.

Lo scenario Internazionale ed Europeo:

Le Nazioni Unite hanno presentato la situazione internazionale: negli ultimi 10 anni sono state moltissime le iniziative dell’industria per ridurre l’impatto sul clima, partendo dalle iniziative delle associazioni delle industrie alimentari e della grande distribuzione con l’intento di mettere in luce la loro natura “green” (ad esempio Coca Cola, Unilever, Red Bull, nel consorzio Refrigerant Naturally, oppure Nestlé, Tesco … nel consorzio Consumer Good Forum) ad arrivare alle iniziative politiche e legislative vere e proprie del 2006 con la regolamentazione europea sul controllo delle emissioni dei gas fluorurati (842/2006) e gli accordi degli stati americani.
Jim Curlin, UNEP, ha continuato elogiando la rivoluzione dei refrigeranti in atto in Europa che è stata al centro del dibattito di questo convegno.

Il convegno è poi entrato nel vivo con la presentazione della rivoluzione in atto.
Cornelius Rhein della Commissione Europea – DG Clima comunica che il Parlamento Europeo ha votato la scorsa settimana approvando il testo definitivo della legge che andrà ad eliminare il 79% dei gas refrigeranti fluorurati, sostanze che sono alla base del funzionamento della maggior parte degli impianti di refrigerazione, condizionamento e pompe di calore.


Commenti e perplessità scaturite dal 16° Convegno Europeo

Numerosi i commenti alla regolamentazione europea che si sono susseguiti, l’industria è nel complesso soddisfatta dichiarando che il settore è pronto a questo cambiamento e le tecnologie sono attualmente disponibili.
Ricorda Didier Coulomb (direttore del maggiore istituto mondiale sulla refrigerazione dal quale dipende l’80% della popolazione mondiale e finanziato da 63 governi tra cui l’Italia) che la refrigerazione è fondamentale per il genere umano in quanto preserva cibo e medicine, aiuta il comfort ed è elemento indispensabile per l’uomo.
Sono però preoccupanti le dichiarazioni del VicePresidente dell’Associazione europea dei Tecnici del Freddo, Marco Buoni, che riprendendo una dichiarazione di qualche minuto prima di Rhein, Commissione Europea, dice: “il testo finale approvato sia dal Parlamento Europeo sia dal Consiglio dell’Unione Europea ha eliminato i punti relativi alla formazione e alla certificazione relativa ai refrigeranti alternativi, che prenderanno il posto di quelli eliminati; questo è avvenuto perché i politici hanno ritenuto che non fosse un fattore inerente all’argomento della regolamentazione stessa che ha come scopo solo i refrigeranti fluorurati ad effetto serra”
Dice il VicePresidente AREA “la mancata inclusione del paragrafo sulla obbligatorietà della certificazione pure sulle alternative ai gas refrigeranti fluorurati quali i refrigeranti infiammabili, idrocarburi, i refrigeranti tossici, quali l’ammoniaca, i refrigeranti ad alta pressione, quali l’anidride carbonica, oppure i nuovissimi refrigeranti sintetici leggermente infiammabili HFO” continua Marco Buoni “potrebbe causare una mancanza di tecnici preparati e competenti, con rischio di incidenti che potrebbero portare un’ombra negativa sia sul successo della regolamentazione stessa sia sulla fiducia nell’intera industria, rischiando di bloccare il mercato con un notevole danno per tutto il settore a partire dalle aziende produttrici per arrivare agli utenti finali quali la grande distribuzione, i supermercati e i singoli prodotti.”
Marco Buoni suggerisce che “ciascuna associazione europea delle 28 facenti parte dell’Unione”- quasi tutte rappresentate dentro AREA- “ deve a gran voce imporre ai propri governi l’estensione dell’attuale certificazione dei tecnici del freddo (Patentino Frigoristi) che usano gas refrigeranti fluorurati includendo dei moduli specifici sull’uso dei refrigeranti alternativi. L’AREA ha già uno schema pronto da proporre agli stati membri”
Il VicePresidente dell’Associazione ATF e Professore del Politecnico di Torino Marco Masoero ha quindi presentato il nuovissimo libretto di impianto che da giugno i tecnici dovranno obbligatoriamente compilare per calcolare l’efficienza energetica degli impianti di condizionamento sopra i 12 kW; bisognerà studiare la possibilità di unire il libretto d’impianto “ambientale” per i gas fluorurati con quest’ultimo legato all’energia degli impianti.
Kelvin Kelly e Aylin Gel, rispettivamente dall’Inghilterra e dalla Turchia, con le loro situazioni, che si possono considerare agli antipodi, hanno chiuso gli interventi dedicati ai presidenti del convegno spiegando la situazione in Europa sull’uso dei refrigeranti alternativi e lo stato dell’arte sull’uso degli ancora attualissimi e molto usati gas fluorurati.


Conclusioni delle industrie

Il convegno si è concluso con le industrie che hanno illustrato le applicazioni disponibili per soddisfare i requisiti dettati dall’Unione Europea sia per quanto riguarda le regolamentazioni già in atto sia quelle che presto entreranno in vigore. Daikin propone il refrigerante R32, a minore impatto ambientale con GWP un terzo di quanto attualmente sia quello dell’R410a. Rivoira i refrigeranti sintetici di 4a generazione HFO. Hudson Technologies propone un nuovo sistema di gestione del gas refrigerante fluorurato per incentivarne il recupero. Embraco e Mayekawa i compressori e le applicazioni con i refrigeranti naturali NH3, CO2, HC. Per finire il Bureau Veritas ritorna sull’importanza per le aziende di avere la competenza per evitare l’emissione dei potenti gas refrigeranti ad effetto serra in atmosfera.

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MEDIAPARTNER:

UNEP: United Nations Environment Programme, the branch of the UN which provides leadership and encourages partnerships in caring for the environment.

IIR: International Institute of Refrigeration is a scientific and technical intergovernmental organization enabling the pooling of scientific and industrial know-how in all refrigeration fields on a worldwide scale.

E.E.C.: European Energy Centre, founded and based in the United Kingdom. The E.E.C. is the answer to the lack of highly skilled and qualified technicians in the renewable energy sector both in Europe and in developing countries.

CSG: Centro Studi Galileo, established for 36 years has held thousands of training courses in energy and climatisation, organised houndreds of conferences including thirteen European Conferences on the latest energy saving technology in climatisation; all of which identify the importance  of "Getting ready for Renewable Energy - GND"

TERRE: Centre for Technology, Education, Research and Rehabilitation of the Environment. An important centre in the University city of Pune, near Mimbai, India, TERRE with the European Energy Centre launched the Green New Deal in India.

ATF: Associazione dei Tecnici italiani del Freddo - Italian Association of Refrigeration Technicians, together with CSG, ATF has the target of developing renewable energies  and the GND.

GND: Green New Deal revolution, this is the development of new green technology. Its aim is energy saving and environment sustainability. This is seen by many experts in the field as the solution to overcoming the global recession.