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HFC-245fa: PROPRIETA E APPLICAZIONI
Cesare Soffientini, Honeywell Fluorine Products Italia, Lainate MI, Italy
Gary J. Zyhowski, Honeywell Specialty Chemicals Buffalo, NY, USA
Mark W. Spatz, Honeywell Specialty Chemicals Buffalo, NY, USA
INTRODUZIONE
Nel corso degli ultimi anni, gli HCFCs (idro-fluoro-cloro-carburi) e gli HFCs (idro-fluoro-carburi) hanno sostituito, i cloro-fluoro-carburi (CFC). Diversi azeotropi e miscele (blends) di HFC e HCFC sono state sviluppate e introdotte sul mercato, in aggiunta a fluidi puri come lHFC 1,1,1,2-tetrafluoroethane (R134a). Oggigiorno, detti refrigeranti come, ad lR-410A, lR-507, lR-407C, lR-404A, lR-408A, lR-402A e lR-409A sono ben conosciuti.
Lindividuazione di sostituti di sostanze dannose per lozono, come il CFC-113, refrigerante a bassa pressione usato tipicamente in refrigeratori dacqua (chillers) con compressore centrifugo, ha comportato maggiori difficolta'. Il CFC-11, ugualmente utilizzato in chillers centrifughi, e' stato rimpiazzato con successo dall HCFC-123 e dall HFC-134a.
Gli HCFC di nuova produzione saranno banditi definitivamente nella Comunita' Europea a partire dall 1/1/2010 poiche' influiscono ancora sullozono per la presenza del cloro in molecola. Per tanto, la loro disponibilita' per la manutenzione, dopo quella data, potrebbe non essere piu' economicamente conveniente. Allo stesso modo, la rapida eliminazione dellHCFC-141b, come agente espandente nella produzione di pannelli e schiume isolanti, e solvente per il flussaggio di sistemi frigoriferi , ha comportato unenorme mole di lavoro alla ricerca di soluzioni accettabili.
Con la commercializzazione dell HFC 1,1,1,3,3-pentafluoropropane (HFC-245fa; R-245fa ) si rende disponibile un prodotto con proprieta' termofisiche e caratteristiche ambientali tali da consentire svariate applicazioni come chillers centrifughi per il condizionamento civile, cicli Rankine organici per il recupero di calore e generazione di energia elettrica, trasferimento di calore sensibile nella refrigerazione a basse temperature, fluidi secondari nella refrigerazione commerciale, pompe di calore e sistemi di raffreddamento passivo. A ci si aggiungono svariati usi come agente espandente, solvente e agente per aerosol. Lo scopo della presente relazione e' di analizzare alcune proprieta' ed esplorare alcune applicazione dell HFC-245fa come fluido di lavoro in refrigerazione e condizionamento.
PROPRIETA FISICHE E TERMODINAMICHE DELL HFC-245fa
La Tabella 1 mostra le
principali caratteristiche dell HFC-245fa.
LHFC-245fa presenta unelevata Temperatura Critica (154 C), che si traduce in una efficienza del ciclo frigorifero maggiore rispetto, ad esempio, lR134a, avente T.C. 101C.
Test di laboratorio indicano lHFC-245fa come un fluido di elevata stabilita' termica e idrolitica.
La compatibilita' con vari materiali e' stata testata in condizioni sia statiche che dinamiche. Risulta molto buona per materie plastiche mentre e' da valutare in condizioni duso per alcuni elastomeri
(1).CARATTERISTICHE AMBIENTALI E DI REGOLAMENTAZIONE
La Tabella 2 contiene informazioni riguardanti limpatto ambientale e la regolamentazione dellHFC-245fa.
- Regulatory and Environmental Information |
CAS Number .. 460-73-1 ODP-Ozone Depletion Potential (Potenziale di riduzione dellozono) . ... 0 GWP-Global Warming Potential (Potenziale sullEffetto Serra) (100-yr time horizon) ...... 950 US VOC status ... Exempt Exposure guidelines: ACGIH TLV . .. None OSHA PEL . . . None WEEL (AIHA) TWA - 8 hrs (1). . . 300ppmUS DOT Hazard Class . ..... . Not regulated US RCRA .. . Unused Material Not RCRA Waste US TSCA Inventory Status . ... .. Listed US SNAP Approval ........... . .. Approved for use in new Centrifugal Chillers |
Tabella 2
APPLICAZIONE IN REFRIGERATORI DACQUA (CHILLERS) CENTRIFUGHI
Attualmente, la maggior parte dei chiller destinati al condizionamento civile operano con R-123 or R-134a. Nonostante il fatto che lR-123 abbia un ODP bassissimo (0.016 relativo a quello de l R-11=1), e' stato bandito per applicazione in nuovi impianti. Luso alternativo dellR-134a penalizza lefficienza termodinamica del ciclo ad R-123 ed altri refrigeranti a bassa pressione. Inoltre, costringe i produttori di chiller centrifughi ad adattare le linee produttive e modificare il processo produttivo.
Unalternativa e' rappresentata dalluso dell R-245fa. Le sue pressioni di lavoro sono leggermente superiori a quelle dellR-123. Il suo punto di ebollizione ad 1 atm e' di 15,3C per cui levaporazione avviene a pressione inferiore a quella atmosferica, come per lR-123, mentre la pressione di condensazione eccede 1bar e richiede uno scambiatore certificato come recipiente in pressione.
La Tavola 3 evidenzia i risultati dellanalisi termodinamica di applicazioni in chiller sia mono- che bi-stadio. Sebbene lefficienza sia leggermente inferiore rispetto un chiller mono-stadio con R123, questa differenza si riduce nel caso di sistemi multi-stadio. Superiori proprieta' di trasporto di calore tendono a ridurre ulteriormente la differenza. Inoltre, lR-245fa puo' essere utilizzato per aumentare la capacita' di una linea di prodotti ad R-123 esistente.
Dal punto di vista dello scambio termico, esistono recenti valutazioni secondo le quali il trasferimento di calore in condensazione e' quantomeno comparabile a quelli dellR-123 e dell R134a e, addirittura, superiore di quello dellR-123 in alcuni casi in cui le superfici di scambio sono state migliorate.
COMPARAZIONE TERMODINAMICA
R-123 |
R-245fa |
R-134a |
||||
Parametro |
Unit |
Val ore |
Valore |
Rel. a R123 |
Valore |
Rel. a R123 |
Pressione di aspirazione |
kPa |
40 |
65 |
163% |
342 |
855% |
Pressione di mandata |
kPa |
144 |
234 |
163% |
958 |
665% |
Portata in massa in 1-stage |
m/hr/kW |
9.18 |
5.89 |
64% |
1.40 |
15% |
aspirazione 2-stage | m/hr/kW |
8.29 |
5.20 |
63% |
1.22 |
15% |
3-stage |
m/hr/kW |
8.01 |
4.99 |
62% |
1.17 |
15% |
Efficienza 1-stage |
COP |
5.95 |
5.80 |
97% |
5.59 |
94% |
2-stage |
COP |
6.25 |
6.18 |
99% |
5.98 |
96% |
3-stage |
COP |
6.34 |
6.29 |
99% |
6.11 |
96% |
Conditioni operative:
T
evap: 4.4C; Tcond: 37.8C; 1,1C Surriscaldamento/Sottoraffreddamento; Efficienza compressore: 80%Tabella 3
Si e' effettuata una valutazione del Valore Attuale delle differenze del costo di gestione per comprendere limpatto economico legato alla scelta dellR-245fa piuttosto che dellR-134a. I risultati sono riassunti in Tabella 4. Lanalisi si basa sulla comparazione dellefficienza termodinamica che si rileverebbe dai test condotti per stabilire lIntegrated Part Load Value per lefficienza (ARI Std 550-590-98). Lanalisi, fatta per un chiller da 750-ton, non include leffetto che si avrebbe recuperando lavoro dalla turbina. Lanalisi economica si basa sulle prestazioni di una macchina mono-stadio ad R-134a, confrontata con macchine equivalenti mono e bi-stadio operanti con R-245fa (i chillers multi-stadio sono tipici nel caso di refrigerante a bassa pressione). Si e' assunto un ammortamento del 15% annuo, una vita operativa di 15 anni ed un costo dellelettricita' di 0,063 Euro/kW-h (costo medio europeo a Luglio 2000). Si puo' notare che il Valore Attuale del risparmio sui costi operativi per un chiller mono-stadio con R-245fa e' di 12.700 Euro, e sale a 29.000 Euro nel caso di macchina bi-stadio
Analisi economica per chillers |
|||
Comparazione tra R-134a e R-245fa |
|||
R-134a |
R-245fa |
R-245fa |
|
mono-stadio |
mono-stadio |
bi-stadio |
|
IPLV COP |
9.494 |
9.734 |
10.060 |
Capacita' Chiller (kW) |
2638 |
2638 |
2638 |
Assorbimento di potenza (kW) |
278 |
271 |
262 |
Ore di funzionamento (ARI Std 550-590-98) |
5010 |
5010 |
5010 |
Assorbimento di potenza annuale (kW-h) |
1392015 |
1357584 |
1313575 |
Costo elettricita'a' (Euro/kW-h) |
0.063 |
0.063 |
0.063 |
Operating Cost (Euro) |
87,697 |
85,528 |
82,755 |
Risparmio rispetto chiller mono-stadio con R134a |
- |
2,169 |
4,942 |
Analisi del Valore Attuale: | |||
Ammortamento annuale (%) |
15% |
||
N di anni |
15 |
||
Risparmio su valore attuale (Euro): |
12,684 |
28,896 |
|
Assunzioni:: |
|||
1. Tevap: 4.4oC basata su delta T = 2.2oC tra la temperatura di ingresso acqua e Tsaturazione | |||
2. Tcond funzione del carico termico e basato su delta T = 2.8oC tra la temperatura di uscita dellacqua e Tsaturazione | |||
3. Efficienza isoentropica del compressore: 80% | |||
4. Surriscaldamento / Sottoraffreddamento: 1.1oC | |||
5. Temperature di ingresso in evaporatore e condensatore secondo ARI Std 550-590-98 | |||
6. Temperatura di uscita dal condensatore come da ARI Std suddetto. | |||
Tabella 4 |
Per comprendere limpatto ambientale che la scelta di refrigerante comporta in questo tipo di applicazione, si e' voluto analizzare il contributo diretto (per emissione diretta di refrigerante nellatmosfera) e indiretto (per combustione di carburanti fossili per produrre lenergia elettrica assorbita dal sistema) al riscaldamento globale atmosferico. Per compensare lenergia e le emissioni associate alla produzione dei refrigeranti, i valori di GWP (Global Warming Potential = Potenziale di Riscaldamento Globale) (IPCC, 2001) sono stati incrementati secondo quanto riportato nel rapporto di Arthur D.Little (ADL), pubblicato nel Marzo 2002 (7) ed appaiono nella Tabella 5.
Lassorbimento di potenza annuale e' stato tratto dalla Tabella 4. Altri dati, necessari per completare lanalisi, sono state tratte dallo stesso rapporto ADL. Ad esempio, si e' assunto un valore di 0.65 kg di CO2 per kW-hr elettrico, una perdita annua dell1% della carica di refrigerante per un periodo operativo di 30 anni. Limpatto ambientale e calcolato come segue:
Effetto DIretto = Carica Refrigerante (kg) x % perdita annua x vita media del sistema + perdita per fine
vita del sistema) x GWP
Effetto Indiretto = Assorbimento di Potenza Annuale (kW-hrTab.4) x vita media del sistema x 0.65
Utilizzando a queste informazioni, si e' calcolato lLCCP (Life Cycle Climate Performance), in alternativa al TEWI (Total Equivalent Warming Impact), come da Figura 2. Appare evidente che leffetto indiretto e' assolutamente predominante rispetto il contributo dovuto allemissione di refrigerante. Inoltre, i tre refrigeranti hanno un impatto climatico simile. Limpatto dellR-245fa risulta estremamente favorevole, specialmente nel caso di sistemi multi-stadio.
Potenziale di riscaldamento globale (kg CO2)
Refrigeranti |
|||
R-123 |
R-245fa |
R-134a |
|
GWP |
120 |
950 |
1300 |
Produzione |
9 |
12 |
13 |
Totale |
129 |
962 |
1313 |
Tabella 5
Figure 1
APPLICAZIONE IN CICLO RANKINE "ORGANICO"
Un Ciclo Rankine Organico (ORC) converte energia termica in potenza meccanica allalbero utilizzando, per definizione, un fluido che ha in molecola uno o piu' atomi di carbonio.
Il vantaggio dei sistemi ORC sta nel fatto che recuperano energia utile da sorgenti a basso livello energetico, come il vapore a bassa pressione uscente da turbine di centrali termoelettriche, trasformandola tipicamente in energia elettrica (Figura 2). Lefficienza di un ORC varia tra il 10% e il 20%, in funzione dei livelli di temperatura e del fluido applicato. LORC costituisce una opportunita' per recupero di calore a temperature comprese tra 150 e 200C, soprattutto se non e' possibile utilizzare localmente il calore di scarto. Maggiore e' il
deltaT tra la temperatura della sorgente e quella dellacqua di condensazione, maggiore e' lefficienza del ciclo.Luso di fluidi organici nel lORC e' consigliabile quando la temperatura del ciclo a vapore scende ad un valore cosi' basso che il ciclo stesso non e' piu' termodinamicamente efficiente. Questo tipo di applicazione, poco praticata fino a poco tempo f, e' ora favorita dallR-245fa.
Figura 2. Schema base di funzionamento di un Ciclo Rankine Organico
Allinterno di una serie omologa di fluidi di lavoro, la capacita' termica e lentropia molecolare crescono allaumentare la lunghezza della catena e del peso molecolare. piu' specificatamente, per calori latenti comparabili, lefficienza del ciclo aumenta perche' linclinazione della linea di trasformazisoentropica diminuisce. Data la proporzionalita' tra il log naturale della pressione e linverso della temperatura, linclinazione delle linee di espansione (entropica) corrisponder approssimativamente alla variazione di entalpia al variare della temperatura. (per piccoli delta T)), ovvero, alla capacita' termica. Anche se lR-11, lR-123 e lR-245fa non appartengono alla stessa serie omologa, la maggiore lunghezza della catena molecolare dellR-245fa significa che la componente vibrazionale della capacita' termica aumenta, cosi' come lentropia, per effetto dellaumento del grado di libert (8). La Figura 3 evidenzia il miglioramento dellefficienza del ciclo quando variano entalpia ed entropia per aumento della capacita' termica.
Fino a pochi anni or sono, la maggior parte dei fluidi di lavoro alogenati erano basati su molecole con uno o due atomi di carbonio. Inoltre, la domanda di fluidi per ORC era limitatissima e non giustificava lo sviluppo di fluidi dedicati. Ora, la disponibilita' di un fluido adeguato all ORC, come lR-245fa, rappresenta unopportunita' nel caso in cui si voglia incrementare la produzione di energia elettrica da centrali termoelettriche che utilizzano turbine a vapore. Allo stesso modo, le grosse Compagnie industriali possono ora valutare seriamente il recupero di calore di scarto trasformandolo in energia elettrica.
Utilizzando lR-245fa per la conversione del calore di scarto di generatori di calore per combustione di combustibile fossile, lammontare dellenergia elettrica prodotta per unita' di peso del combustibile sarebbe maggiore e contribuirebbe a soddisfare il fabbisogno dellutenza senza senza peggiorare le emissioni.
Pi in generale, le prestazioni che lR-245fa puo' garantire nel recupero di energia da processi produttivi, supporterebbero il sempre maggiore fabbisogno di energia elettrica, ridurrebbero luso di combustibile fossile ed aumenterebbero lefficienza energetica generale. Si potrebbero anche sviluppare sistemi ad R-245fa per la conversione dellenergia solare.
In Tabella 6 vengono paragonati i livelli di pressione nel boiler e nel condensatore, nonche' lefficienza termodinamica per lR-11, lR-123 e lR-245fa. Si puo' notare che lefficienza aumenta allallungarsi della catena molecolare.
Tabella 6 Confronto (10) tra Cicli Rankine Organici Temperatura del boiler: 149 C - Temperatura del condensatore: 38 C HFC-245fa HCFC-123 CFC-11 Pressione nel boiler, kPa 3213 1958 1972 Pressione nel condensatore, (kPa) 132.4 42.1 61.4 Efficienza termodinamica (%) 59.9 56.6 51.8 Lunghezza della catena molecolare 3-carbon 2-carbon 1-carbon |
APPLICAZIONE COME FLUIDO SECONDARIO DI TRASPORTO CALORE
Lo scambio di calore sensibile si attua in quei processi di trasferimento di calore in cui il fluido di scambio non cambia fase. Tipicamente, il fluido si trova in fase liquida. Si hanno svariate applicazioni in campo industriale e commerciale come, ad esempio, i circuiti secondari per la refrigerazione in supermarkets.
Nel passato, si sarebbero potuti usare fluidi come lCFC-11, lCFC-113 e lHCFC-141b per questo tipo di applicazione. LHFC-245fa consente, ora, luso di un fluido non corrosivo, non infiammabile con caratteristiche favorevoli in termini di trasferimento di calore (maggiore efficienza dello scambiatore) e trasporto (riduzione dellassorbimento delle pompe di circolazione del fluido liquido).
Il rapporto tra il coefficiente di trasmissione di calore e il fattore di attrito viscose e' un indice dellefficienza qualora si voglia massimizzare il trasferimento di calore minimizzando lattrito viscoso o riducendo potenza delle pompe di circolazione. Come si puo' evincere dalla Figura 3, lHFC-245fa mostra un valore di detto rapporto molto piu' alto di altri fluidi disponibili sul mercato.
Pekasol is a registered trademark of proKuhlsole
Hycool is a registered trademark of Norsk Hydro
HFE-7100 (3M )
Dowfrost is a registered trademark of The Dow Chemical Company
Tyfoxit (Environmental Process Systems Ltd)
NOMENCLATURA
ACGIH-American Council of Governmental and Industrial Hygienists AIHA-American Industrial Hygiene Assocation DOT-Department of Transportation LCCP- (Life Cycle Climate Performance), OSHA-Occupation Safety and Health Administration RCRA-Resource Conservation and Recovery Act SNAP- Significant New Alternatives Program TSCA-Toxic Substances Control Act VOC-Volatile Organic Compound WEEL-Workplace Environmental Exposure Limit |
Efficienza- COP (coefficient of performance) Energia- kW (kilowatt) H, ?H- Entalpia, Differenza di Entalpia rispettivamente Pressione- kPa Capacita' frigorifera - kW S-Entropia T, delta T -Temperatura, Differenza di Temperatura rispettivamente; C Volume- m3 Portata Volumetrica - m3/min. |
BIBLIOGRAFIA
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