La regolamentazione sui gas contenenti fluoro (F gas - CE 842/2006) impone uno standard minimo relativo alle qualifiche dei tecnici e ai test portati avanti per l'individuazione di eventuali fughe di refrigerante. La regolamentazione sottolinea l'importanza di ridurre le fughe. E' stato accertato che:

-         le fughe di refrigerante dai sistemi sono eccessive.

-         e' possibile ridurre le fughe in modo significativo con una corretta progettazione ed installazione.

-         una manutenzione e un utilizzo appropriato riducono le fughe.

Le fughe di refrigerante causano danni ambientali su scala mondiale ed aumentano i costi operativi (ndr in quanto aumenta l'energia elettrica assorbita). E' semplice ridurre le perdite ma non vi e' sufficiente volonta'  a portare a termini le migliorie necessarie a raggiungere questo scopo. Dobbiamo dare al problema la stessa importanza che le industrie danno alle fughe di sostanze tossiche. L'individuazione di eventuali fughe deve essere collocata in cima alla lista e deve essere oggetto di grande attenzione. La regolamentazione sugli F gas sottolinea l'urgenza del problema e presenta un quadro legislativo, definendo uno standard minimo per la qualifica e l'individuazione delle fughe e delle sanzioni da applicare in caso di negligenza. Inoltre, lo IoR e' sostenuto dal Carbon Trust che fornisce un aiuto alle industrie per ridurre le emissioni attraverso il progetto Real Zero

Il progetto Real Zero (emissioni di refrigerante e perdite pari a zero) e' stato lanciato a maggio di quest'anno. Le informazioni raccolte attraverso analisi effettuate sul campo e l'esperienza a lungo termine dei tecnici sta fornendo molte informazioni che risultano essere molto utili per la riduzione delle fughe. Alcuni punti chiave verranno elencati in questo articolo. 

Durante la ricerca delle perdite i tecnici hanno utilizzato comuni dispositivi di individuazione perdite elettronici per effettuare il controllo delle perdite. Gli esiti confermano che le tecnologie elettroniche piu' recenti di individuazione delle perdite permettono di individuare con facilita'  le fughe e sono affidabili, sono stati usati sia i tipi ad infrarossi sia quelli a diodi riscaldati. La regolamentazione relativa agli F gas richiede che i dispositivi elettronici di controllo perdite abbiano una sensibilita'  di almento 5 grammi all'anno, ma i valori di riferimento che permettono di valutare l'accuratezza di un dispositivo di tale tipo sono difficili da definire. I test portati avanti durante le ricerche hanno confermato dei punti dove e'  piu' frequente trovare delle perdite. Questi includono valvole, filtri e saldature. Le foto indicano i punti dove si sono verificate le fughe.

I registri di F gas (i libretti  su cui si dovrebbero registrare i test delle perdite, i punti in cui si verificano le fughe, le riparazioni effettuate e la quantita'  di refrigerante aggiunta o recuperata su quell'impianto) dovrebbero fornire importanti informazioni sui punti in cui si verificano le fughe e sulla quantita'  di refrigerante disperso. Sono stati fatti dei riferimenti a questi registri per i punti sottoposti a controllo ma possono essere utili solo se sono stati completati con accuratezza. In molti casi non vi sono sufficienti dettagli per individuare i punti in cui si possono verificare le fughe.  Se invece fossero stati compilati accuratamente sono molto utili per migliorare il sistema e ridurre le fughe.

La regolamentazione relativa agli F gas definisce uno standard minimo per la qualificazione dei tecnici e la gestione degli HFC o l'individuazione delle perdite. La nuova qualificazione sara'  disponibile in UK a fine del 2008 (ndr in Italia probabilmente inizio 2009) e richiedera'  una vasta gamma di conoscenze e di capacita' . Vi e' cosi' la possibilita'  di educare i tecnici ad avere un ruolo essenziale nella riduzione delle fughe. I tecnici che installano, fanno manutenzione e si occupano degli impianti di condizionamento e refrigerazione devono essere consapevoli dell'importanza della riduzione delle fughe, e in particolare dell'impatto che queste ultime hanno sull'ambiente e sul rendimento del sistema. Purtroppo attualmente questo non si verifica per la maggior parte dei tecnici. Essi devono anche avere il tempo e gli strumenti necessari per effettuare i controlli delle perdite. Ma per arrivare a cio' le imprese e gli utilizzatori finali hanno la necessita'  che i tecnici siano in grado di lavorare in modo competente.

La nuova qualifica per i gas fluorati (F gas) sottolinea l'importanza dei controlli per l'individuazione delle fughe e la loro riduzione.